Quante cose ci sono in un film, non pensate da noi lì per lì, ma in qualche caso nemmeno “sapute” o decise a tavolino, in corso d’opera, dallo sceneggiatore e dal regista!
Col suo speciale mix di cultura, profondità e chiarezza, Rossella Valdrè ci accompagna in una rilettura approfondita e a volte spiazzante di alcuni recenti film più o meno famosi, ma tutti significativi per la loro ricchezza interna e per le esperienze che possono produrre in noi.
Cinema e psicoanalisi sembrano fatti l’uno per l’altra e questo libro lo conferma in pieno.
La novità, qui, risiede nell’accostare ed analizzare alcune pellicole contemporanee apparentemente distanti tra loro, che rivelano invece segrete contiguità e che contribuiscono a farci conoscere meglio la condizione umana di questi nostri anni così difficili da descrivere e da intendere.
Il pensiero dell’Autrice va in profondità in modo naturale e aiuta il lettore a proseguire il pensiero dopo l’impatto, non sempre semplice, con film di alta intensità, adatti ad una ulteriore riflessione.